Partecipazione di rappresentanti del Team XenoGRYiSS alla presentazione del logo e del nome della missione dell’astronauta ESA Luca Parmitano

  

Giovedì 27 settembre, presso ESA-ESRIN di Frascati (Roma), è stata presentata ufficialmente la missione 2019 che vedrà a bordo della ISS (Stazione Spaziale Internazionale) l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano, primo italiano nella storia a ricoprire il ruolo di capo missione. Durante la missione verranno svolti sulla stazione orbitale numerosi esperimenti scientifici.

Durante la presentazione presso ESRIN Luca Parmitano ha annunciato il nome della missione, “BEYOND”, il suo significato, ed ha anche mostrato il logo che ha scelto per connotare la missione che lo vede comandante della ISS.

All’evento è stato invitato anche il team del progetto XenoGRYiSS, che ha partecipato nelle persone della Dott.ssa Monica Monici (Lab. Congiunto ASAcampus-Div. Ric. Asa-Dip. Di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche Università degli Studi di Firenze) e del Prof. Stefano Cartocci (Itis A. Meucci Firenze, Team Leader scolastico del progetto). Il progetto XenoGRYiSS, coordinato dalla Prof.ssa Angela Maria Rizzo (Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, Università degli Studi di Milano) sarà fra gli esperimenti condotti sulla ISS.

L’esperimento XenoGRYiSSè stato selezionato dall’Agenzia Spaziale Italiana nell’ambito del concorso “YiSS – Youth ISS Science 2019”, promosso dall’ASI in occasione della nuova missione che porterà sulla ISS l’astronauta italiano dell’ESA Luca Parmitano.Il fine dell’iniziativa è quello di promuovere collegamenti tra il mondo della scuola e quello universitario della ricerca nell’ambito dell’esplorazione dello spazio,  offrendo l’opportunità di proporre esperimenti da eseguire a bordo della ISS.

Gli altri componenti del Team XenoGRYiSS sono: il Prof. Alessandro Fortuna, che seguirà in particolare gli studenti impegnati nello sviluppo della parte tecnologica dell’esperimento (Alessandro Farri, Alessio Giovannoni, Andrea Oleandro e Gabriele Giannini della articolazione Elettronica; Yuri Mini e Iacopo Tomberli dell’articolazione Automazione) in stretta collaborazione con Kayser Italia di Livorno, responsabile della realizzazione dell’hardware, e la Prof.ssa Cristina Meringolo che seguirà gli studenti che si occuperanno in special modo della parte scientifico-biologica dell’esperimento (Leonardo Montemurro, Lorenzo Raugi e Alessio Zingoni) insieme ai partner dei Dipartimenti Universitari sopra menzionati.